26 gen 2023Tempo di lettura: 1 min
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Pittore, poeta, scrittore, umorista.
Qui raccolgo i miei lavori, di successo ma, soprattutto, di insuccesso. Perché l'artista deve soffrire...ah, quanto mi piace soffrire.
Scrivo quel che dipingo e dipingo ciò che scrivo.
La mia arte potrebbe chiamarsi brut-figurativo-concettuale e questa definizione vale anche per gli scritti.
Nasco nel 1976 a Milano.
Ho iniziato con la poesia e con la pittura, all'età di quattordici anni. Ho frequentato corsi e scuole d'arte ma la mia discromia mi ha impedito di riconoscere i colori come ci si aspetterebbe da un pittore. Così, dopo qualche anno di esperimenti, ho trovato la mia strada e mi sono messo a dipingere senza preoccuparmi dei colori e tantomeno delle forme. Dipingo concetti, quasi sempre ironici (molti li definiscono rebus o barzellette), che hanno però radici profonde. La mia arte, a differenza di altre, va spiegata perché solo spiegandovela, vi si aprono i mondi che io custodisco. E' facile farsi piacere un quadro astratto e nemmeno ci si domanda nulla, ma i miei lavori sono articolati e pongono sempre delle questioni. Parallelamente a ciò, scrivo racconti, poesie, romanzi. Molto di quel che dipingo è contenuto negli scritti, e viceversa. Per capire la mia arte è necessario prima capire l'artista.
Questo sito raccoglie solo una parte della mia opera (certi lavori potrebbero essere considerati, da menti poco aperte, oltraggio al pudore).
Pittura, scultura, ready-made, collage, vignette, satira, illustrazioni...
La mia arte è concettuale ma figurativa, quasi sempre. Nelle mie opere esprimo concetti, enigmi, soluzioni, battute sarcastiche, critiche alla società. Nulla è casuale, nulla è "d'arredo", ci sono sempre significati più o meno nascosti. Non riesco a fare astratto perché per me non ha senso e non riesco neppure a fare figurativo decorativo perché per quello c'è la fotografia. Io dipingo quel che non potrei rappresentare in altro modo e che nasce dalla mia mente a seguito di numerose elaborazioni o anche sogni, per la gioia di mia moglie.
Anche le sculture e i ready-made sono concettuali. Vanno spiegati e bisogna avere la pazienza di leggere la descrizione. Per fortuna non siamo su Instagram e, se sei qui, la tua attenzione dura più di 3 secondi.
La satira è una cosa che mi appartiene, è peculiare del mio carattere. Riesco a ridere di molte cose, pur trovandone il lato tragico, senza ignorarlo. La esplicito a computer, o a matita o penna o con un mix di tecniche. Per le illustrazioni sicuramente ci sono persone più brave di me, non lo nego (sarebbe anche facile dimostrarlo) ma almeno sono spontanee.
Romanzi, pamphlet, poesie
Qui ci sono i miei libri pubblicati presso editori "tradizionali", seguendo il classico iter: mando il manoscritto, viene letto, viene apprezzato e pubblicato. Non ho pagato un centesimo per pubblicare e sono contrario ai compromessi di ogni genere per giungere al successo. Io scrivo per passione, non ho frequentato scuole di scrittura per avere scorciatoie per la pubblicazione e non ho agganci che mi garantiscano visibilità. La scrittura è troppo pura per essere confusa col commercio, benché i libri siano in vendita.
Qui raccolgo i libri che mi sono pubblicato da solo perché nessun editore li avrebbe mai potuti pubblicare. Sono libri sarcastici, canzonatori, schietti e taglienti che contengono i miei migliori insuccessi. Questi volumi, pubblicati grazie ad Amazon, raccolgono gli esiti dei concorsi artistici più o meno farlocchi ai quali ho partecipato, molto spesso con la consapevolezza di perderli. Anzi, spesso ho partecipato con lo scopo di perdere e di mettere alla prova la giuria e tutto il baraccone che costituisce queste fiere delle illusioni.
In questa sezione trovate delle poesie e dei poemi. Amo la rima e amo trattare temi, a volte, lontani dalla poesia. Diciamo la verità, le poesie contemporanee sono brutte. Uno non se le ricorda, non c'è più il gusto di impararle a memoria. Ecco, io ricerco sempre, al contrario di quel che vedo andare per la maggiore oggi, la musicalità e dei concetti intellegibili. E infatti le mie poesie piacciono a pochi.
Qui mostro opere non pubblicate ufficialmente, tentativi di notorietà con lavori proposti a gente a cui non frega nulla del mio lavoro e cose simili.
Queste foto hanno partecipato a concorsi e mostre di vario tipo a vario titolo.
Questi lavori hanno prodotto un riconoscimento economico perché esplicitamente richiestimi.